Dermatologia - Tumori: La verruca seborroica
Tumori benigni: Angioma - Cheloide - Dermatofibroma - Neo - Verruca seborroica
Verruca - Verruca plantare - Verruca seborroica ()
La
verruca seborroica, chiamata anche verruca senile o cheratosi
seborroica, è un rilievo rotondeggiante, solitamente grosso come una
lenticchia, il cui colore varia dal grigio-chiaro al grigio-giallastro, fino al
bruno-scuro. Coperta di sostanza cornea grassa, verrucosa e squamosa che si
distacca facilmente, delle volte, molto pigmentata, deve essere distinta dal
melanoma o dall’epitelioma basocellulare.
Quando
si sviluppa rapidamente provoca prurito.
Le
verruche possono
comparire sul dorso e sul petto, più raramente agli arti e sul viso. Si
riscontrano soprattutto in persone dopo i 50 anni d’età.
Non
degenera mai.
Verruca seborroica
Terapia
Di
regola il trattamento con azoto
liquido
(crioterapia) o con la tecnica del cucchiaio tagliente previa
anestesia locale ne permette la distruzione senza cicatrice.
Si denota che l’escissione o meglio, l’asportazione delle verruche può essere estremamente dolorosa. A questa proposito si può fortunatamente segnalare una soluzione che consiste nel sistema di raffreddamento ad aria per la cute della verruca prima che venga sottoposta ad anestesia locale. Questo metodo riduce notevolmente la soglia di sensibilità e rende fortunatamente sopportabile senza importante dolori, l’asportazione delle verruche plantari. E’ un metodo che viene utilizzato in alcuni uffici dermatologici con estrema soddisfazione da parte del paziente e del medico curante.
www.CancroDellaPelle.com - www.Basalioma.com - www.Radioterapia.ch
© Dr. G. Montaldi, aggiornato il 29.06.2005 23:22:53