Articoli - Allergologia: Pollini, allergie in aumento
Il tempo secco e ventoso accresce la possibilità di essere esposti ai vari tipi di pollini presenti nell’aria Stefano Gilardi: ‘ Molte persone ne soffrono senza saperlo, curando unicamente i sintomi’.
Allergia da pollini: per alcuni il tormento è già iniziato
con le prime fioriture, per altri la tregua invernale terminerà presto.
Chi – e sono sempre di più le persone colpite – soffre di allergie a uno
o più pollini sa bene cosa vuol dire primavera: fazzoletto, naso che cola,
lacrimazione fino ad arrivare a « congiuntiviti,
riniti ( infiammazioni del naso), laringiti, bronchiti e asma
» , spiega Stefano Gilardi,
medico specializzato in dermatologia e venereologia.
In Ticino il rischio di pollinosi – allergia da polline – è presente 10
mesi su 12, tuttavia la presenza nell’aria di ogni singola specie ha durata
minore. « Quest’anno –
spiega Gilardi – vi è stato un forte
aumento di casi con manifestazioni allergiche, dovuto al clima secco e ventoso
che aumenta l’esposizione ai pollini. L’anno scorso invece la pioggia
aveva ridotto i casi di pollinosi
» . Chi soffre di allergie tende a curare quest’ultime con antistaminici o
cortisone, segue quindi una terapia sintomatica che diminuisce sì il fastidio
dell’allergia, ma non combatte il problema alla base. Guarire dalle allergie
in- fatti è possibile, sebbene non frequente. Il
metodo: una serie di vaccinazioni. « Per
ottenere risultati effettivi poi è necessario rispettare due condizioni: una
diagnosi precisissima dell’elemento che scatena l’allergia e una
perseveranza nella cura: da 3 a 5
anni » . Le allergie possono anche
sparire da sole, è comunque assai raro che accada.
Chi poi soffre di un’allergia tende a sviluppare reazioni allergiche anche
ad altre sostanze o elementi. Questo può diventare pericoloso quando il
paziente sviluppa una forte asma o delle allergie
incrociate agli alimenti che « possono
causare dei danni anche gravi » .
È frequente poi che persone soggette a pollinosi non ne siano a conoscenza:
« vi sono individui che soffrono di
sinusiti croniche, tuttavia, non
sapendo che sono dovute a un’allergia ( da polline o in- door, come agli
acari o ai peli degli animali domestici), ne curano solo i sintomi e non la
causa » . Ecco perché è prima di
tutto importante – se si soffre sovente di raffreddori o sinusiti – fare
un test cutaneo da un dermatologo, in questo modo
è possibile scoprire chiaramente se e a cosa il proprio corpo ha sviluppato
una reazione allergica. « Il test
– spiega Gilardi – si
può fare a partire dall’età di 2 anni »
. Può sembrare presto, ma non bisogna dimenticare che « la
predisposizione alle allergie è sovente ereditaria
» Seconda tappa: la convivenza con l’allergia ( dato che non è facile
guarirne); per quanto riguarda la pollinosi, oltre alla cura sintomatica, è
anche utile essere informati sulla presenza dei vari pollini nell’aria. La
stazione Meteo Svizzera trasmette una volta alla settimana il bollettino dei
pollini e le previste fioriture delle varie specie della flora locale. Per
ulteriori informazioni è possibile visitare il sito http://
pollen. bulletin. ch su cui sono
indicati – per ogni zona – i valori di pollini nell’aria e
l’evoluzione prevista ( vedi tabelle), o telefonare allo 0900. 55.21.45. Sul
sito è anche possibile abbonarsi al servizio sms gratuito “ Allarme
pollini” che assicura un’informazione costante sulla presenza ( quantità
e periodo) di uno o più pollini nell’aria. AMP
Allergologia: Allergie - Diagnosi - Terapie - Prevenzione - Consigli
© La Regione Ticino, articolo pubblicato il 16 aprile 2003