Articoli - Ginecologia: Esercizi di Hoffman
Allattamento al seno - è sempre possibile?
Articolo pubblicato da www.Gynestudio.com
Gli esercizi di Hoffman si devono effettuare più volte al giorno durante l’ultimo trimestre di gravidanza con due modalità:
Gli esercizi di Hoffman vanno eseguiti con molta delicatezza, evitando manovre maldestre. Potrebbero, diffatti, indurre un parto prematuro per contrazione riflessa dell’utero.
A prescindere, comunque, da particolari condizioni del capezzolo, sarebbe in ogni caso vantaggioso, già durante la gravidanza, eseguire quotidianamente il suo frizionamento utilizzando emollienti ad azione elasticizzante e rinforzante, come gli unguenti (particolari oli densi). Tali accorgimenti rappresentano una valida prevenzione anche per la insorgenza delle temibili ragadi.
A differenza di altre formulazioni, gli unguenti non necessitano di conservanti in quanto la totale assenza di aqcua (caratteristica che li contraddistingue) impedisce l’inquinamento microbico e quindi il deterioramento.
Tra gli unguenti ritroviamo la vasellina, la lanolina e la vitamina E.
La vasellina, strano ma vero, è un olio minerale derivato dal petrolio e, pertanto, contiene idrocarburi.
La lanolina, definita “untume di pecora”, è in realtà il grasso del suo manto, la lana. Può risultare allergizzante.
Invece, la vitamina E allo stato puro (concentrata al 100%) offre maggiori garanzie, superando gli esami a pieni voi. La si può utilizzare anche nel trattamento delle ragadi del capezzolo. Tra l’altro, la sua commestibilità rende superflua la rimozione prima della successiva poppata.
© Dott. G. Panin, Panin srl, Hulka srl, pubblicato il 18.08.2005, aggiornato il 17.08.2005 18:47:28