Dermatologia - Tumori: Dermatofibroma
Tumori benigni: Angioma - Cheloide - Dermatofibroma - Neo - Verruca seborroica
Trattasi di uno dei tumori benigni più frequenti della pelle, chiamato anche istiocitoma benigno o istiocitofibroma.
Generalmente è una formazione nodulare di 5-6 mm, leggermente in rilievo, localizzata sovente alle gambe e, talvolta, anche alle braccia.
Alla palpazione trattasi di un tessuto duro.
La superficie è generalmente pigmentata e talvolta anche minimamente ruvida.
Non è doloroso ma può disturbare il paziente se viene schiacciato o premuto.
Non conosce regressione spontanea ed è sovente confuso con un neo pigmentoso benigno.
Per la diagnosi è generalmente sufficiente l’occhio esperto del dermatologo ma, talvolta, si impone un’analisi del tessuto tramite un piccolo prelievo cutaneo per esame microscopico (biopsia cutanea).
Prima dell’esame biottico, si può procedere all’epiluminescenza (indagine tramite ingrandimento oculare della lesione, possibilmente sotto forma digitalizzata).
Terapia
Sottoporre il paziente ad una terapia per il dermatofibroma è facoltativo.
Generalmente vengono escisi chirurgicamente in anestesia locale quei dermatofibromi che generano fastidio alla compressione o allo sfregamento.
! Bisogna ricordarsi che terapie tramite laser non sono applicabili senza esito cicatriziale.
Una cicatrice, seppure piccola, è inevitabile dopo l’intervento chirurgico asportativo di un dermatofibroma.www.CancroDellaPelle.com - www.Basalioma.com - www.Radioterapia.ch
© Dr. S. Gilardi, , pubblicato il 21.04.2005, aggiornato il 29.06.2005 23:22:57