Osteoporosi.ch - Rischio: Fattori di rischio per l'osteoporosi
Per l'osteoporosi - Per le cadute
Individuare le persone affette da osteoporosi, possibilmente prima che la malattia si manifesti con una frattura, é di primaria importanza ed è possibile con la conoscenza e l’identificazione dei fattori di rischio, che rappresentano una predisposizione alla malattia. Nel caso singolo ciò non significa tuttavia che chi non avesse alcun fattore di rischio sia necessariamente al riparo dall’osteoporosi, né che chi avesse anche diversi fattori di rischio soffrirà obbligatoriamente di questa malattia.
La deprivazione da estrogeni, che si manifesta nel periodo della menopausa, è senza dubbio il fattore determinante della maggiore perdita ossea nelle donne rispetto all’uomo. Più questa carenza si manifesta precocemente, più vi è il rischio di avere una bassa massa ossea con l’età. Altri fattori di rischio importanti ma non influenzabili sono:
L’età
Il sesso femminile e la razza bianca
La predisposizione genetica
Molti altre condizioni patologiche (qui sotto elencate le principali) comportano un aumentato rischio di osteoporosi. Le osteoporosi associate o causate da queste affezioni sono dette osteoporosi secondarie.
Malattie renali:
insufficienza renale cronica
ipercalciuria
Malattie intestinali:
malassorbimento (celiachia, intolleranza al lattosio, gastrectomia, grandi resezioni intestinali, chirurgia dell’obesità, insufficienza pancreatica)
malattie intestinali infiammatorie (morbo di Crohn, colite ulcerosa)
malattie epatiche croniche, insufficienza epatica
Malattie reumatiche:
artrite reumatoide
spondilite anchilosante (morbo di Bechterew)
in generale tutte le malattie infiammatorie o sistemiche (p.e. collagenosi)
Malattie endocrine:
ipertireosi
iperparatiroidismo
ipogonadismo
ipercorticismo
diabete mellito
iperprolattinemia
Malattie ematologiche:
mieloma multiplo ed altre malattie mielo- e linfoproliferative
mastocitosi sistemica
talassemia
Medicamenti:
terapia prolungata con cortisone o derivati
inibitori dell’aromatasi
LH-RH analoghi
Litio
Antiepilettici
Diversi:
broncopatia cronica ostruttiva
trapianto d’organo
immobilizzazione prolungata
abuso di alcol
tabagismo
emocromatosi
malattie del collagene (osteogenesis imperfecta, Marfan, Ehlers-Danlos)
costituzione magra (BMI inferiore a 20), anoressia nervosa
Queste condizioni predisponenti possono avere una valenza o un peso diverso e si associano dunque rischio più o meno elevato di osteoporosi. Inoltre l’associazione di due o più fattori di rischio aumenta ulteriormente la probabilità di osteoporosi. Questi fattori di rischio sono importanti principalmente per identificare i soggetti a rischio e dunque da investigare.
Vi sono inoltre dei fattori di rischio detti “indipendenti dalla massa ossea”, il che significa che a parità di densità ossea comportano un rischio di frattura maggiore, per cui hanno oggi una grande rilevanza nelle decisioni terapeutiche. Quelli principali attualmente validati da studi scientifici sono:
ogni frattura dopo i 50 anni, in particolare le fratture su trauma inadeguato (p.e. caduta dalla propria altezza) o persino senza trauma (spontanee)
frattura dell’anca in parenti di primo grado
terapia cortisonica prolungata
tabagismo e consumo eccessivo di bevande alcoliche
artrite reumatoide
Altri senz’altro si aggiungeranno come p.e. la propensione alle cadute, le malattie collagenotiche, la spondilite anchilosante, ecc.
© Dr. P. Pancaldi, pubblicazione: 2010; aggiornato il 25.04.2010 21:40:53