Estetica: Tossina botulinica, il lifting farmacologico

Lifting farmacologico, chirurgico - Approvato e applicato - Raccomandazioni

Da qualche anno tra i più discussi presidi disponibili per il trattamento delle rughe del volto abbiamo la tossina botulinica. Tale sostanza risulta particolarmente indicata per il trattamento delle rughe d’espressione della metà superiore del volto consentendo di ottenere un effetto “lifting” della cute totalmente naturale e senza ricorrere ad interventi chirurgici.

Il suo effetto è dovuto ad un indebolimento dei muscoli mimici del viso responsabili della comparsa delle rughe. Si tratta prevalentemente dei muscoli d’espressione della regione orbitarla (“zampe di gallina”), frontale, gabellare, peribuccale e i solchi naso-genieni.

Il meccanismo d’azione della tossina botulinica si esplica mediante l’inibizione della trasmissione nervosa a livello della placca motoria; come conseguenza vi è un “rilassamento” dei muscoli trattati ed una “distensione” della pelle soprastante.

La tecnica prevede l’iniezione di poche unità di tossina nel ventre dei muscoli mimici delle varie zone del volto. Il dosaggio varia da un muscolo all’altro e dall’estensione delle rughe.

L’effetto si manifesta dopo circa 3 giorni dal trattamento ed ha una durata di alcuni mesi. Dopo 4 – 6 mesi, infatti, i muscoli trattati riprendono a funzionare normalmente.

Attenzione ai Botox®-Party, una riunione con rinfresco, organizzata dal chirurgo o anche dagli stessi pazienti, in cui i vantaggi del trattamento delle rughe di espressione con tossina botulinica vengono esposti in un ambiente altamente informale e dove, soprattutto negli Stati Uniti, si può spesso anche immediatamente eseguire l' infiltrazione con Botox.

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© Dr. C. Bernasconi, pubblicato il 17 aprile 2003, aggiornato il 08.12.2008 22:21:22