Dermatologia - Tumori: Basalioma - Carcinoma baso-cellulare
Tumori maligni: Cheratosi attinica - Basalioma - Spinalioma - Melanoma
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È la forma più comune di tumore alla pelle e di cancro in generale ed insorge nelle cellule basali che si trovano nello strato esterno della pelle.
Basalioma sviluppatosi sull'arco di 5 mesi
Generalmente
l’esposizione cronica di viso, orecchie, collo, cuoio capelluto, spalle e
dorso alla
luce del sole. In alcuni casi: ingestione di arsenico, esposizioni a radiazioni,
complicazioni in seguito ad ustioni, cicatrici, vaccinazioni, tatuaggi.
Fino
a non molto tempo fa la maggior parte delle persone affette erano anziani,
soprattutto uomini. Da alcuni anni sempre più donne sono affette da basalioma e
l’età media di insorgenza è in costante diminuzione.
Le
persone che presentano rischi più elevati sono quelle con: carnagione chiara,
capelli biondi o rossi, occhi blu, verdi o grigi. Inoltre sono maggiormente
vulnerabili coloro che trascorrono molte ore esposte al sole, sia per lavoro o
nel tempo libero.
Basalioma sulla tempia sinistra insorto da 2 mesi
A
volte i basalioma rassomigliano a condizioni cutanee non cancerogene. Solo uno
specialista può quindi esprimere una diagnosi sicura.
I
5 segnali di avvertimento del basalioma:
Una
piccola ferita aperta che sanguina o che si incrosta e che rimane aperta per
tre o più settimane.
Una
macchia rossiccia o una zona irritata che si manifesta di frequente su
petto, spalle, braccia o gambe. La macchia a volte si incrosta, altre volte
può produrre prurito, come può anche insorgere senza disagi di rilievo.
Un
escrescenza di color rosa con un bordo leggermente rigonfio e rotondo ed una
rientranza a crosta nel centro. Man mano che l’escrescenza diventa più
larga, sulla superficie possono apparire piccoli vasi sanguigni.
Una
protuberanza lucida o nodulo dall’aspetto perlato e traslucido, spesso di
color rosa, rosso o bianco. Tale protuberanza può essere di color marrone
chiaro, nero o marrone, specialmente in persone dai capelli scuri ed è
confondibile con un neo.
Una
zona simile ad una cicatrice di color bianco, giallo o cereoamiloide con
bordi spesso non riconoscibili. La pelle stessa appare lucente e rigida.
Sebbene sia un segnale meno frequente, può indicare la presenza di un
tumore aggressivo.
Sullo stesso posto o in altre parti del corpo, è uno dei rischi di chi ha avuto un basalioma. Nella maggior parte dei casi la recidiva avviene entro i primi due anni dall’intervento terapeutico. Per curare tali forme recidivanti alcuni trattamenti, come la chirurgia micrografica di Mohs, sono meglio di altri. Il rischi di recidiva fa sì che visite costanti dal proprio specialista siano estremamente utili e rassicuranti.
Escissione chirurgica.
Chemioterapia topica (locale): 5-fluoromocile (Efrudix®), imiquimod (Aldara®).
Terapia fotodinamica.
Potendo scegliere, si consiglia l'escissione chirurgica o la radioterapia. Il tipo istologico del basalioma, l'età del paziente, la localizzazione delle lesioni faranno propendere per una via terapeutica piuttosto che per un'altra. In taluni casi si potrà tentare pure con l'Aldara®, sapendo però che il tasso di successo è al momento circa 80% (95-100% in caso di uso di chirurgia o radioterapia).
Alcuni esempi di basalioma:
www.CancroDellaPelle.com - www.Basalioma.com - www.Radioterapia.ch
Domanda al Consulente dopo aver letto le FAQ
© Dr. S. Gilardi, pubblicato il 26.05.2003, aggiornato il 21.04.2007 08:08:58