Osteoporosi.ch - Prevenzione: Attività fisica
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L’attività fisica ha un effetto sulla salute scheletrica durante tutto l’arco della vita. Dopo la menopausa e negli anziani, un’attività fisica regolare ha una duplice funzione:
Sulla massa ossea: l’effetto è molto discreto, l’esercizio fisico permette di rallentare la perdita ossea ma anche di ottenere un leggero guadagno (p.e. con programmi di esercizi nelle donne in menopausa). Un’attività fisica intensa e di forza ha un certo effetto locale negli arti sollecitati.
Sul rischio di caduta: l’effetto è molto più tangibile. L’attività fisica migliora sia il trofismo sia la reattività muscolare, riducendo il rischio di caduta.
Un’attività fisica regolare di 30 min. 2-3 volte la settimana è ritenuta sufficiente. Non è necessario che si tratti di esercizi di forza, ma si deve pur sempre trattare di esercizi attivi con una sollecitazione meccanica e dello scheletro. Delle piccole vibrazioni sono molto importanti (come dimostra la necessità di una prevenzione attiva dell’osteoporosi in assenza di gravità, dunque negli astronauti). Sono dunque consigliate attività moderate come le passeggiate, jogging, ballare, tennis. Sono per contro meno efficaci sulla massa ossea attività come il ciclismo, il nuoto o la ginnastica in acqua (assenza o quasi di gravità nell’acqua), le quali hanno non di meno un impatto sulla muscolatura per cui hanno un effetto sulla riduzione del rischio di caduta. Nei soggetti anziani o osteoporotici si impone molta prudenza per gli esercizi ed le attività di forza.
© Dr. P. Pancaldi, pubblicazione: 2010; aggiornato il 20.04.2010 23:51:09